“…..a Scuola di
Cuore”
Progetto educativo/formativo rivolto ai ragazzi degli Istituti Superiori
per la diffusione della cultura del primo soccorso.
Premessa:
Si calcola
che i casi di arresto cardiaco in Italia siano circa 73.000 per anno, 200 al
giorno, 1 ogni 7,2 minuti, (dati Istituto Supeirore Sanità 2010) e solo il 2%
di questi riescono a sopravvivere. Questi eventi si
verificano per l’80% dei casi in sede extraospedaliera, di cui il 70-80% a casa
e il 15-20% a lavoro o per strada, rappresentando la prima causa di
morte di persone, risultando la patologia con i costi sociali più elevati.
Va inoltre
sottolineato che la mortalità generale nel nostro paese è per il 43% legata
alle malattie cardiovascolari, malattie di tipo cronico-degenerativo il cui
danno da eventi acuti può essere limitato da interventi precoci e tempestivi
(il che implica la necessità di riconoscere i primi segni di questi eventi), e
che per l’essere determinate da fattori di rischio in parte modificabili
possono essere prevenute o almeno ritardate con grande vantaggio per
l’individuo e per la comunità.
Spesso
questi tragici eventi avvengono in presenza di testimoni, che molte volte si
limitano ad allertare il soccorso medico d’emergenza. Purtroppo le statistiche
evidenziano che senza un primo soccorso con una rianimazione cardiopolmonare
precoce, la percentuale di sopravvivenza della vittima colpita dall’arresto
cardiaco non supera il 5%.
Anche in
Italia da alcuni anni sono in atto programmi standardizzati per l’addestramento
alla rianimazione cardiopolmonare (RCP) per il personale non sanitario,
divenuti indispensabili dalla introduzione dell’obbligo per alcuni soggetti
privati e pubblici di disporre dei defibrillatori in grado di ripristinare un
regolare ritmo cardiaco nella maggior parte dei casi di fibrillazione
ventricolare, l’aritmia fatale che è quasi sempre alla base dell’arresto
cardiaco.
Descrizione del
progetto:
L’arresto cardiocircolatorio colpisce improvvisamente e non ha rispetto
per l’età: è già successo su campi sportivi coinvolgendo anche atleti
professionisti. Per questo, e non soltanto per le malattie cardiache, è
importante saper fare le manovre di rianimazione cardiopolmonare (RCP) con
l’utilizzo dell’AED. Questi
argomenti devono far parte del bagaglio dell’educazione alla salute,
soprattutto ora che le normative di legge e le dotazioni del sistema di emergenza
sanitaria hanno molto ampliato le possibilità di intervento, vedi ad esempio
l’uso dei defibrillatori semiautomatici (AED).
Il
progetto, intende sensibilizzare i giovani sull’importanza di saper praticare
le manovre di rianimazione cardiopolmonare (RCP) ed essere in grado di prestare
soccorso alle vittime di arresto cardiaco improvviso, intervenendo
tempestivamente e fornendo assistenza in attesa dell’arrivo del Servizio Medico
d’Emergenza, attraverso il massaggio cardiaco e se disponibile utilizzando un defibrillatore
semiautomatico (AED).
Chi è
testimone di un’emergenza, oltre ad allertare il sistema medico di emergenza,
deve saper prestare un primo soccorso, perché non bisogna essere dei
medici per salvare una vita.
Durata del progetto:
Il progetto
prevede per le classi del 5° anno 2 ½ ore
di lezione ( da svolgere durante l’orario scolastico) 2 classi per ogni lezione
,30 m. di teoria e 2 h di prove pratiche
sul manichino adulto con utilizzo del defibrillatore da trainer.A fine lezione
verrà rilasciato un ‘attestato di partecipazione (l’attestato non ha nessun
valore legale e non abilita ad eseguire le manovre di rianimazione
cardiopolmonare e all’ utilizzo del defibrillatore) al progetto “ A Scuola di
Cuore”,attestato fornito in formato digitale dall’ istruttore e che la scuola provvederà a stamparlo a colori. A fine
lezione verrà firmato dall’ Istruttore e
consegnato agli allievi.
Agli
allievi del 5° anno verrà proposto un corso completo di BLSD
(Adulto-Bambino-Infante) e Manovre di Disostruzione (Adulte-Pediatriche) con
rilascio attestato valido sul territorio nazionale ( frequentando questo corso
si è brevettati ad eseguire le manovre di rianimazione cardio polmonare e all
‘utilizzo del defibrillatore),come credito formativo scolastico e con validità
di 0,5 punti per i concorsi nelle Forze Armate (Esercito-Marina) e Polizia.Il
corso con rilascio di brevetto per le 5 cl è facoltativo per gli allievi e
prevede una quota di partecipazione per il kit didattico e le spese di
segreteria per la registrazione del brevetto. Durante il corso, si apprendono le tecniche di base a
supporto delle funzioni vitali (Basic Life Support) e l'utilizzo del
Defibrillatore Semiautomatico Esterno (AED), secondo quanto previsto dalle
raccomandazioni ILCOR 2010, per prestare il primo soccorso in attesa
dell'arrivo del Servizio Medico d'Emergenza, ad una persona adulta o un bambino
priva di respiro o di attività cardiaca.L’eventuale corso,per gli allievi del
5° anno,con rilascio di brevetto sarà svolto nelle ore extra-scolastiche in
locali della scuola . La durata del corso è di 5 h secondo quanto previsto
dalle Linee Guida Internazionali .
Risultati attesi:
La
possibilità che all’interno della scuola si riesca
ad addestrare i giovani a queste manovre salvavita, che a loro volta possano
aiutarci a diffondere tale cultura e sensibilizzare i loro familiari e amici. Si calcola che se si arrivasse ad
una più capillare diffusione sul territorio nazionale di defibrillatori
semiautomatici e di persone addestrate al suo utilizzo, ogni anno potrebbero
essere salvate almeno 25.000 vite umane..
Costi del progetto:
Costo 0
(Zero) per la scuola.
La scuola
dovrà provvedere (dopo l’approvazione
del progetto) a un comunicato stampa rivolto a televisioni,giornali,giornali on
line locali.La scuola fornirà all’ Istruttore un video proiettore se le lezioni
si svolgeranno nelle singole classi , o un’ aula dotata di lavagna multimediale .
Costo per gli allievi
Costo 0
(zero) per gli allievi.
Quota di
partecipazione per gli allievi che intendono partecipare al corso certificato con
rilascio di brevetto,da frequentare in orario extra-scolastico.
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